Convenzione MIPAAF – UNIFE del 25/6/2015: “Studio e implementazione di una rete partecipativa e di strumenti di supporto per il trasferimento di conoscenze tra il mondo scientifico e gli operatori del settore della pesca afferenti, in attuazione dell’art. 28 del Reg. (UE) n. 508/2014”.

SB Management SAS ha analizzato attraverso uno studio apposito il tema dell’istituzione di una nuova figura ovvero quella di “Professionista della pesca e dell’acquacoltura”, concepita anche in sintonia delle finalità specificate all’art. 28 del Reg. (UE) n. 508/2014.

La nuova politica europea sulla pesca e sull’acquacoltura ha definito una serie di obiettivi pressanti che rendono opportuno un percorso continuo di professionalizzazione e aggiornamento delle conoscenze da parte di pescatori e acquacoltori. Ciò soprattutto in relazione a specifiche esigenze tra le quali in primis si segnala quella della tutela della biodiversità marina che si è tradotta nell’adozione di una strategia basata sulla riduzione dello sforzo di pesca, a salvaguardia degli stock ittici più soggetti a problemi di depauperamento.

L’attività svolta si è articolata nelle seguenti tre fasi:

FASE 1. Riferimenti e proposte di legge, casi studio e altre esperienze svolte in Italia collegabili  alla introduzione della figura di “Professionista della pesca e dell’acquacoltura” (leggi esistenti o in fase di proposizione, progetti di tutoraggio rivolti ai pescatori, corsi e attività formative per professionisti e iscritti ad albi professionali, etc.).

FASE 2. Individuazione del ruolo e delle funzioni che tale figura potrebbe ricoprire a beneficio di pescatori, esperti scientifici, gestori aree protette, addetti ai controlli, etc.

FASE 3. Definizione del percorso formativo abilitante il titolo di “Professionista della pesca e dell’acquacoltura”. Inquadramento giuridico e professionale di questa nuova possibile figura.